
Tale situazione è mutevole nel corso della giornata e non è costante. Esistono tuttavia dei casi di deambulazione sulle punte che sono la spia di una patologia ulteriore, pertanto la deambulazione sulle punte è stata divisa in tre categorie:
1. ITW (Idiopathic Toe Walker/camminatori sulle punte senza motivo). In questo caso non esiste alcuna spiegazione per la quale il bambino deambula sulle punte; infatti può essere dato un significato comportamentale
2. Retrazione del tendine di Achille: il tendine di Achille può essere breve congenitamente, in tal caso il tallone non arriva a terra e il bambino cammina sulle punte con una situazione ingravescente in quanto genera un’ulteriore retrazione del tendine
3. Paralisi cerebrale. L’ipertono neurologico di origine cerebrale può essere il primo sintomo evidenziabile in un bambino affetto da paralisi cerebrale sfumata. In questo caso spesso è monolaterale (un solo piede)
La terapia della deambulazione sulle punte è: comportamentale, ortopedica (gessi funzionali o tutori), chirurgica (allungamento del tendine di Achille o muscoli gemelli), terapia della malattia di base (paralisi cerebrale).